Da: "Ufficio Stampa" A: Oggetto: Riceviamo dal Gruppo Gente dell'Argentario Data: giovedì 9 dicembre 2004 19.11 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Riceviamo dal Gruppo Consiliare "Gente dell' Argentario" e pubblichiamo : Oggetto: ex Scuola elementare Lungomare di Porto Ercole. Interrogazione I sottoscritti Mauro Schiano, Giuseppe Sordini e Piergiorgio Fanciulli consiglieri comunali appartenenti al gruppo “Gente dell’Argentario” -venuti a conoscenza dalla stampa locale, ed in particolare da un articolo pubblicato sul quotidiano “Corriere di Maremma”in data 12 novembre u.s., che ai giovani che si ritrovavano nelle aule della ex scuola elementare sul lungomare di Porto Ercole per suonare insieme e “fare le prove” sarebbe stato comunicato che non potevano più utilizzare dette aule “in quanto l’ edificio versa in condizioni tali che potrebbe risultare pericoloso”; -preso atto che, da quanto risulta da detto articolo, “tutta la struttura è stata momentaneamente serrata in attesa delle perizie tecniche….e che una volta eseguiti tutti i lavori gli amanti della musica così come quelli di altre forme di socializzazione culturale potranno nuovamente usufruire degli spazi dell’ex scuola ” -condiviso quanto riportato in merito da un lato al “premuroso” interesse nei confronti dell’incolumità dei giovani e dall’altro alle preoccupazioni espresse, anche da alcuni settori della popolazione di Porto Ercole, in merito alla negativa esperienza vissuta nel 1996 in occasione della chiusura del “vecchio asilo” laddove, vietato l’ingresso ai “giovani musicisti”che utilizzavano le stanze per compiere dei lavori che avrebbero reso le stesse perfettamente agibili, nulla è avvenuto nel tempo ed i giovani anziché avere un posto dove ritrovarsi si sono ritrovati per la strada; -in piena coerenza con il programma elettorale della lista Gente dell’ Argentario, depositato in Comune il 14 Maggio scorso che nel paragrafo b) “le Politiche Giovanili” del capitolo “L’anima sociale” così tra l’altro riportava: “…Una Amministrazione comunale moderna deve essere consapevole della libertà e dell'autonomia attraverso la quale si devono esprimere tutte le realtà giovanili: il Comune non deve pertanto limitarsi a sostenere economicamente iniziative promosse da associazioni giovanili, ma deve fornire le strutture e i luoghi di incontro affinché la libertà di espressione possa liberamente crescere. In questo contesto va profuso il massimo impegno per la creazione e diffusione territoriale, di luoghi di incontro, di spazi per lo studio e la lettura, di strutture teatrali, culturali, artistiche (in particolar modo musicali) e sportive idonee a favorire ogni tipo di aggregazione, che è sempre motivo di crescita, maturazione e socializzazione…” Interrogano la S.V 1) Per sapere se quanto riportato nel citato articolo corrisponde al vero e se, in caso affermativo, quali lavori dovranno essere realizzati, entro quanto tempo si ritiene che gli stessi saranno ragionevolmente ultimati e per quale data i locali potranno essere effettivamente fruibili dai giovani e da tutte le altre diverse realtà sociali ed associative di Porto Ercole; 2) Per conoscere se quanto indicato risulta essere l’effettivo intendimento della Amministrazione Comunale in merito alla destinazione ed all’uso dell’edificio ex scuola elementare sito sul Lungomare di Porto Ercole; 3) Se ritiene che la creazione e messa a disposizione dei giovani di Porto Ercole e di Porto S.Stefano di strutture di aggregazione nell’ambito di una puntuale e definita azione amministrativa a favore delle classi più giovani risulti effettivamente una delle priorità di intervento in campo sociale; 4) Se conviene che in occasione della formazione del bilancio preventivo per l’anno 2005 non sia opportuno, tra le altre cose, proporre all’attenzione del consiglio comunale, sentita la competente commissione, un organico programma in campo sociale che, aldilà delle emergenze, indichi chiaramente gli obiettivi strategici del Comune di Monte Argentario stabilendo: progetti, azioni, contenuti, risorse, priorità nonché le opportune e doverose modalità per il monitoraggio ed il controllo dell’ attività di gestione. Distinti saluti. Porto S. Stefano 17 Novembre 2004 Mauro Schiano Giuseppe Sordini Piergiorgio Fanciulli P.S.: La presente interrogazione a risposta nel prossimo consiglio comunale viene rivolta, a mezzo del segretario comunale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 dello Statuto